domenica 28 agosto 2011

I nuovi arrivi

Da un pò di anni la micia partorisce due volte all'anno: alcuni giorni prima del lieto evento ........ avvenuto il 15/08/2011.
Ecco i due nuovi inquilini .... due splendidi maschietti.
Guardate che mammina premurosa e gelosa.
A proposito uno dei due cerca casa, se volete non avete che da chiedere l'unica condizione è che venga trattato bene.
Ciao

domenica 14 agosto 2011

Il coordinato azzurro

Non potevo far passare Ferragosto senza un post e quindi ................. il coordinato azzurro per voi.
Si tratta di un centro per il comò e due piccolini per i comodini.
Iniziamo da quello più grande.
Come vedete non è molto lavorato perchè ho voluto dare risalto alla sfilatura e al bordo al delimita tutto il centro.
Mi avvicino.
Dopo aver orlato il centro con un giro di brillino (che odio fare), ho eseguito tre file di ricami nelle tre diverse tonalità di celeste-azzurro-blu ad una distanza di 5 trame l'una dall'altra (ritorto fiorentino n. 8).
Ogni fila è composta da un punto quadro su 5 fili seguito da 6 punti reale su 5 trame. La prima fila inizia con il punto quadro, la seconda con le 5 trame e la terza inizia con il punto quadro.
Realizzate le tre file ho unito  i punti quadro con un cavalletto (ritorto fiorentino n. 8) .
Quindi ho eseguito la sfilatura (ritorto fiorentino n. 12).
T=togli trame
L=lascia trame
T 14
L 4
T 14
L 4
T1
Ho preparato fascetti da tre trame, nella parte inferiore con l'orlo a giorno, nella parte centrale e superiore con il punto quadro.
Quindi ho legato i fascetti a tre a tre, con due punti festone. Per spostarsi da un gruppo di tre fascetti al successivo, passare con il filo sotto il punto quadro centrale, facendo formare un avvolgimento simile al punto spirito.
Questo è l'angolo della sfilatura.
Ho costruito un fiore a quattro petali con la tecnica del punto rammendo (ritorto fiorentino n. 12).
All'interno della sfilatura ho lavorato dei triangoli grandi con la tecnica del punto rodi diagonale rovescio, con al loro interno dei raggi.
Sui due centri piccoli ho eseguito solo la cornice esterna.
 Ecco qua il grande.
BUON FERRAGOSTO

venerdì 12 agosto 2011

Il servizio fotografico di Bianca

Guardate che belle foto ha scattato Bianca.
Le piante grasse......







La bignomia
L'edera
I gerani
Il plumbago
La rosa
Dei semi
Un tartufo nero
Sono belle,  vero?

giovedì 11 agosto 2011

Profumatore di ambienti ..... un altro

Sapete già come si realizza il cuscino (se non lo sapete guardate qui), quindi poche parole giusto per dirvi che ho usato il filato n. 8 e che è realizzato a punto reale (che trovate qui).
Il lavoro è arricchito da nastri, due sfere traforate dorate, due saponette forate e una decorazione composta da foglie e tre sfere sulle quali è stato arrotolato del filo colorato.
Mi avvicino.
La stella al centro del cuscino.
Il motivo che forma la cornice del cuscino.
 ....... nastri, decorazioni, sfere dorate  e saponette.
 E..... confezionato per il regalo.
Questo l'ho fatto per Cristina, vi piace?

martedì 9 agosto 2011

Lampada a punto antico

Realizzata con la tecnica del punto antico su una tela di puro lino f.lli Graziano nuovo ricamo (15x15 ordito-trama) color grezzo,  è ricamata con il ritorto fiorentino n. 8 e n. 12 ad eccezione del fiore centrale che è stato lavorato con il DMC Perlé n. 12 color ecru.
Vi mostro le misure per farvi rendere conto delle dimensioni.

 Ora mi avvicino.
Il fiore centrale è realizzato con il supporto di un telaio e, come già detto, è stato ricamato con il Perlé della DMC n. 12 usando un ago senza punta. E' contornato da un giro di punto quadro su 4 trame (25 p.q. per lato), i fili lanciati al suo interno sono 20.
I punti usati:
- punto indietro
- nodini
- punto rammendo
 Il fiore ha una cornice di rombi realizzati a punto reale.
Nella parte superiore della lampada, dei fiorellini a punto vapore (8 petali ottenuti avvolgendo il filo intorno all'ago per 8 volte) ed un fiore a punto reale con al centro un forellino di punto festone.
Nella parte  laterale,  petali dello stesso fiore posto in alto, un fiore a punto vapore al centro composto da 16 petali (filo avvolto intorno all'ago 9 volte), una griglia di punti quadro arricchita da punti vapore.
La parte inferiore
Precisazione: molto spesso i miei lavori non iniziano con l'intento di realizzare un lavoro ben preciso,  in questo caso il tutto è iniziato perchè ho voluto provare a fare il fiore centrale e, considerando il tempo impiegato ed il risultato ottenuto,  ho continuato con altri motivi che gli ruotavano attorno e ......ne è uscita questa lampada.

Salut.

venerdì 5 agosto 2011

Il fiorellino in angolo

Oggi vi mostro come realizzare questo fiorellino, composto da otto petali, che può essere usato per riempire gli angoli delle sfilature, in questo caso del gigliuccio. Sono necessari un ago senza punta n. 24,  il filo n. 12 ed un telaio.
Il foro dell'angolo è formato sfilando 10 fili sia in senso orizzontale che verticale.
Iniziamo con il ricoprire le barrette che formano i lati, a punto rammendo.

Cerchiamo di ricoprire bene le barrette in modo da evitare che il filo, una volta ricoperta tutta la barretta,  abbia dello spazio per spostarsi, al contempo cerchiamo di non realizzare un lavoro troppo fitto altrimenti la colonnina formata tende a curvarsi.
E' semplice, l'ago entra da destra ed esce a sinistra e viceversa.
 Terminata la copertura delle barrette spostiamoci con l'ago in in angolo, facendo uscire l'ago dal rovescio del lavoro al dritto.
Ora montiamo un telaio (io uso questo piccolino a molla, si monta velocemente). Posizioniamo il tessuto in modo tale che il foro non risulti storto ma ben centrato.
 Quindi iniziamo a lanciare 16 raggi con questa sequenza.
Vi metto le foto per farvi vedere come entra ed esce l'ago.
Fino ad avere la base con i 16 fili lanciati.
 Portiamoci al centro e facciamo un nodo, e poi un'altro in modo da fermare al centro i vari fili.
Ora partendo dal centro lavoriamo il punto indietro.
Io ho tenuto il filo bello tirato ed ho continuato, non so per quanti giri, fino a costruire questa  rotella.
Gli ultimi due giri sono stati eseguiti sempre a punto indietro ma avvolgendo due raggi per volta.

 Ora non ci resta che affrancare il filo perchè il fiore è fatto.