Ieri ho preparato questa teglia di verdure acquistate in un mercatino locale che trovate descritto qui, se siete di Gubbio fateci un giro i prodotti sono veramente buoni.
Vi descrivo come ho preparato le varie verdure.
Iniziamo con le patate.
Le ho tagliate a tocchetti e sbollentate per tre minuti dalla ripresa del bollore.
Le ho appoggiate sulla leccarda di cottura ricoperta di carta forno e condite con sale, olio e due cucchiai di pan grattato. Rigirate bene in modo da far attaccare il pane a tutte le patate.
Poi ho preparato i peperoni riempiendoli con un misto pane grattugiato, prezzemolo, olio e una salsiccia.
Ora ho preparato le polpette di verdure. Ho usato una carota, un piccolo pezzetto di cipolla, una patata e della zucca arancione una quantità pari ad una zucchina. Ho spezzettato le verdure e passate al mixer, poi le ho fatte stufare in padella per cinque minuti aggiungendo un quarto di dado (senza glutammato) e dell'acqua per evitare che attaccassero.
Una volta spento il fuoco ho aggiunto del prezzemolo tagliuzzato, una cucchiaiata di semolino e dell'olio (volendo si può aggiungere anche del parmigiano). Con le mani bagnate ho preparato le polpette che poi ho impanato con il semolino dando una forma schiacciata. Anche queste messe sulla teglia di cottura (p.s. son buone anche in padella con un pochino d'olio).
Ho acceso il gas solo dopo che le patate si erano ben freddate.
Ed eccole dopo la cottura in forno a 200° per 40 minuti.
Ciao.
Troverete su queste pagine ricami realizzati con la tecnica del punto antico che ho scoperto da diversi anni, hobby che riesce a rilassarmi in maniera tale da farmi perdere la percezione del tempo ....... ma non mancheranno ricette, lavori all'uncinetto, macramè, chiacchierino, giardinaggio ed ogni altro lavoro nuovo in cui deciderò di avventurarmi.
lunedì 31 ottobre 2011
sabato 22 ottobre 2011
Torta fiamminga
Un'altra ricetta di Valeria e Margherita Simili: la torta Belga o Fiammninga.
Molto buona adatta per la colazione e la merenda e se accompagnata a delle creme, può essere servita anche come dolce di fine pasto.
Ingredienti:
500 g di farina manitoba
50 g di zucchero.
200 g di acqua tiepida
35 g di lievito di birra
75 g di burro morbido (io 100 g)
25 g di strutto (io non messo)
7 g di sale
Per la copertura
200 g di zucchero di canna (io 100)
80g di burro freddo (io 35)
Procedimento
Nella ciotola della planetaria ho versato la farina, lo zucchero, l'acqua e il lievito: ho mescolato con una forchetta in maniera molto grossolana. Quindi ho aggiunto il burro a pezzi e il sale.
Ho impastato con il gancio molto bene (8 minuti), quindi ho fatto lievitare l'impasto dentro ad una ciotola di plastica, coperta con della pellicola, per circa un'ora e mezza.
Ho versato la pasta lievitata sopra della carta forno e, senza lavorarla, l'ho spianata (cm 33x40).
Ho trasferito la pasta nella leccarda e fatta lievitare, dentro un sacchetto di nylon, fino al raddoppio.
Una volta lievitata ho fatto delle fossette con le dita delle mani nelle quali ho poi messo dei pezzettini di burro.
Spolverato il dolce di zucchero di canna e cotto in forno preriscaldato a 210° per 15-20 minuti.
Molto buona..... questo è l'interno.
Provatela, come tutte le ricette delle sorelle simili è buonissima.
Pollo al curry
Oggi una ricetta senza dosi, date uno sguardo alle foto per regolarvi.
Premetto che mi piace questa spezia ma in piccole dosi altrimenti, per i miei gusti, la carne diventa troppo piccante. In questo caso ho usato del petto di pollo ma si possono usare anche altre parti quali ad esempio le sovracosce.
Prendere 1/4 di cipolla, ridurla in striscioline, e farla rosolare in circa 50 g di burro.
Aggiungere un cucchiaio di farina.
A parte diluire in un pò di latte caldo 1 cucchiaino di curry; aggiungere al burro-cipolla-farina e fa cuocere per circa 20 minuti aggiungendo ogni tanto dell'acqua in modo tale che resti una cremina. Va mescolata ogni tanto altrimenti attacca.
Ecco la salsa dopo il tempo di cottura.
A parte ho grigliato il petto di pollo che poi ho insaporito con la salsa al curry.
Ciao
Premetto che mi piace questa spezia ma in piccole dosi altrimenti, per i miei gusti, la carne diventa troppo piccante. In questo caso ho usato del petto di pollo ma si possono usare anche altre parti quali ad esempio le sovracosce.
Prendere 1/4 di cipolla, ridurla in striscioline, e farla rosolare in circa 50 g di burro.
Aggiungere un cucchiaio di farina.
A parte diluire in un pò di latte caldo 1 cucchiaino di curry; aggiungere al burro-cipolla-farina e fa cuocere per circa 20 minuti aggiungendo ogni tanto dell'acqua in modo tale che resti una cremina. Va mescolata ogni tanto altrimenti attacca.
Ecco la salsa dopo il tempo di cottura.
A parte ho grigliato il petto di pollo che poi ho insaporito con la salsa al curry.
Ciao
venerdì 14 ottobre 2011
Sfilatura a punto croce
Si tratta di una sfilatura molto semplice ma comunque di bell'effetto.
Può tranquillamente essere eseguita anche dalle principianti in quanto richiede solo tre passaggi di ago.
Iniziamo con la preparazione del tessuto in questo modo:
Togli 2 fili
Lascia 4 trame
Togli 2 fili
Guardate il movimento dell'ago: uscite sul dritto del lavoro, spostarsi sopra tornando indietro di 4 trame.... ora ritornare sotto con un punto diagonale.... tornando indietro di 4 trame.
Ripetere il passaggio ma uscire con l'ago in verticale (la croce che si è formata ha un lato da un filo e un lato da 2 fili).
Proseguire per la lunghezza desiderata.
Ciao
giovedì 13 ottobre 2011
La tovaglietta da thè
Premesso che una stiratina non ci stava male, oggi vi mostro una tovaglietta da thè.
E' eseguita con la tecnica del punto antico su puro lino Bellora usando come filo da ricamo il Ritorto Fiorentino n. 12 e 8 nelle tonalità rosa e beige. Tale tipo di ricamo è detto a fili contati in quanto è necessario essere estremamente precisi. Ho lavorato questo centro in maniera insoddisfatta in quanto mi sono accorta di aver commesso due errori ai quali non è stato possibile rimediare. Le più attente potranno vederli.
Il bordino è ricamato a punto quadro (filo n. 12) arricchito da un giro di punto erba scambiato (filo n. 8).
La griglia che contiene i 12 motivi è realizzata a orlo a giorno. Ogni disegno che riempie i vari quadrati è diverso dagli altri. I motivi posti agli angoli sono realizzati con il filo rosa, gli altri con il filo beige e rosa.
Una precisazione i motivi dei quattro angoli hanno la griglia ulteriormente traforata, man mano che ve li faccio vedere vi indico quale è un angolo.
Iniziamo.
Quattro foglie a punto reale che si sviluppano su una diagonale al cui centro è ricamato un punto spirito. Al lato opposto è stato ricamato un punto reale su 4 trame.
Questo motivo è più lavorato rispetto al precedente, una stella al centro è arricchita da fiorellini a punto vapore e da una cornice a punto reale rosa intervallata da triangoli beige.Anche questo motivo è lavorato a punto reale e vapore, i quattro petali hanno al centro un rombo traforato, le cui barrette sono realizzate a punto rammendo. E' uno dei quattro angoli.
...... credo non ci sia bisogno di descrivere i motivi, si fa prima a guardare.
Questo che segue mi garba in modo particolare.
La stellona bicolore.
...un altro angolo.
La stellina rosa (angolo).
E l'ultimo angolo. Questo ha richiesto il maggior tempo di lavorazione.
Avete trovato gli errori????
Devo dire che è comunque un bel lavoro e di grande effetto.
La mia damigella di compagnia.
Ciao
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